Educare un cane adulto: tre esercizi consigliati

È possibile educare un cane adulto? Questa è una delle domande fondamentali che ci si fa tra proprietari di pet. La riposta è sì: proprio come noi umani, i cani possono assimilare nuove regole o disimparare comportamenti indesiderati anche da adulti. Anzi, a volte può capitare che l’educazione impartita da cucciolo, se non messa in pratica nel quotidiano, venga facilmente dimenticata.

Anche se le regole e i consigli che ti daremo non valgono per tutte le esperienze individuali (i nostri amici pet hanno caratteri e storie diverse) e nonostante una buona idea sia affidarsi a un educatore (visto che solo un professionista può aiutare efficacemente pet e proprietario a instaurare un corretto rapporto), ecco tre esercizi per insegnare al tuo cane le azioni di base. Ti serviranno solo degli snack e un po’ di pazienza perché, come recita una locuzione latina, “repetita iuvant”, le cose ripetute aiutano! Ogni esercizio, infatti, richiede pazienza e ripetizione, ma la costanza e la coerenza porteranno buoni frutti.

Educare il cane a non tirare
La passeggiata con il proprio pet è un ottimo momento per dare forma alla relazione. Se però il cane è abituato a tirare al guinzaglio, ecco che diventa necessario provare a lavorare su questo comportamento. 
La prima cosa da fare è fermarti e aspettare che il cane sia tornato vicino a te. Se ricomincia a tirare, dovrai fermarti di nuovo. Questo fino a quando non avrà capito che la sua posizione è accanto a te! 
Se, invece, il tuo pet non accenna a smettere di tirare, anche se lo richiami con suoni e parole, c’è un esercizio che puoi fare: nella mano che non tiene il guinzaglio puoi tenere nascosto un piccolo premietto. Fai percepire al tuo cane che hai qualcosa in attesa per lui (ad esempio facendoli annusare la mano chiusa), e tenendo il guinzaglio né troppo stretto né lungo, utilizza il tuo sguardo e il premietto nascosto come “calamita”. Dopo un tratto in cui il cane ha mantenuto la posizione ravvicinata, poiché attratto dal premio, concedi il piccolo snack. Ripeti questa azione in modo continuativo per tutto il tratto della passeggiata il cui il cane sarà al guinzaglio, e quando avrete un momento di libertà esprimi gratitudine anche attraverso il gioco e una dose di coccole extra. Questo lo aiuterà a capire che i premi si ricevono solo se impara a seguire il tuo ritmo!

Educare il cane a sedersi
Anche quando si tratta di insegnare al cane a mettersi seduto, uno snack (in questo caso di dimensioni ridotte come un biscotto) può essere molto utile. 
Ecco come fare: posiziona il biscotto di fronte al muso del tuo pet e muovi lentamente la tua mano verso l’alto. Se tenta di saltare, chiudila. Piano piano, dopo un po’ di tentativi, nel seguire la tua mano il cane si siederà per capire meglio come raggiungere o afferrare lo snack. In poche parole, assumerà la posizione da seduto in maniera del tutto naturale. A questo punto potrai pronunciare il comando “seduto” e dargli l’attesissima ricompensa! Ovviamente, più ripeterai l’esercizio, facendo coincidere esattamente la parola “seduto” con il momento in cui appoggerà il fondoschiena a terra, più il pet assocerà correttamente la posizione al comando.

Educare il cane a sdraiarsi a terra
L’esercizio svolto per insegnare al cane a sedersi può essere la base di partenza per educarlo a sdraiarsi. 
In questo caso, il biscotto dovrà essere posizionato davanti al suo naso in modo che tu possa poi abbassare la mano e il cane, lentamente, scendere con il muso seguendola. Quando la sua pancia toccherà terra potrai pronunciare il comando “sdraiato” oppure “terra” e dargli il suo snack! Anche in questo caso, la ripetizione fisserà la regola e la giusta associazione di significato.